13 C
Los Angeles
mercoledì, Aprile 24, 2024

Arcipelago Toscano, quando un presidente che sceglie per competenze diventa un “killer”
A

La striscia

Lo scorso 18 giugno “Il Fatto Quotidiano” titola: “Parchi: non è un Paese per gli ambientalisti”  a firma Marco Franchi che, lancia in resta, lancia pesanti accuse al Presidente del Parco dell’Arcipelago e di Federparchi, Giampiero Sammuri. Il tema è la mancata riconferma della direttrice del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano Franca Zanichelli, che da agosto cederà il posto a Maurizio Burlando, già direttore del Parco regionale Ligure del Beigua scelto dal ministro dell’ambiente da una terna approvata dal direttivo del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.

La replica di Sammuri nel merito, dopo una risposta punto per punto ad accuse amministrative e politiche, non tarda arrivare. E sul vivo dell’accusa più aspra, ribatte: “Veniamo alla cosa più spiacevole, perché quando si parla di persone è così”, si legge su Greenreport. “Il caso della dottoressa Zanichelli. Nel 2015 io ero presidente del parco e avevo più o meno lo stesso consiglio attuale. Anche allora facemmo la selezione per direttore e nella terna da inviare al Ministro Galletti inserimmo la dottoressa Zanichelli, che poi fu scelta dal Ministro stesso. Perché fu messa nella terna? Perché il consiglio reputò che tra le domande arrivate (una decina) fosse una delle migliori tre professionalità. Quest’anno si è ripetuta la stessa procedura, con la differenza che le domande arrivate sono state 67 e il consiglio ha ritenuto che tra le migliori 3, non ci fosse la stessa Zanichelli.Tutto qui, una cosa normalissima e trasparente. Capisco che una cosa normale non fa notizia, mentre ipotizzare strani complotti, congiure ed epurazioni lo fa, soprattutto quando si parla di un incarico che è retribuito con un centinaio di migliaia di euro all’anno, ma così sono andate le cose. Magari sarebbe bastato, per curiosità, che si fosse andati a vedere i curricula delle tre persone selezionate per rendersi conto che non sono quelli di “burocrati asserviti alla politica” (ma chi li vuole? Io no di certo). 2 hanno un’esperienza ventennale di direzione rispettivamente  del parco della Maremma (Uccellina) e del parco del Beigua, due parchi che hanno ottenuto una lunga serie di riconoscimenti nazionali ed internazionali per i risultati ottenuti nel campo della conservazione. Il terzo è un relativamente giovane segretario comunale con master, pubblicazioni ed un curriculum di tutto rispetto. Detto questo i tre selezionati sono oggettivamente i tre più bravi dei 67? Certo che no. Sono stati così ritenuti dal consiglio direttivo del parco, mentre un altro presidente un altro consiglio ne avrebbero potuto scegliere altri 3. A mio personale giudizio ce n’erano una quindicina molto buoni, tra i quali quello della stessa  d.ssa Zanichelli, ma ne dovevamo scegliere 3. Il CT dell’Argentina alla prima partita del mondiale ha fatto giocare Aguero e non Higuain. Questo vuol dire che Higuain non è un grande centravanti? No davvero, ma di centravanti ne gioca uno e chi deve scegliere sceglie”, conclude Sammuri.

 

FLASH

Le ultime

Green pass, Ricciardi: “Il no dell’Italia è una scelta grave”

(Adnkronos) - "Considero molto grave quello che è successo ieri in Parlamento, con un voto che ha sancito come...

Forse ti può interessare anche

Ricevi il notiziario ogni mattina nella tua casella di posta. La tua biodiversità quotidiana!

Italiaambiente24: un luogo, la sintesi. Dal lunedì al venerdì.

Grazie per esserti iscritto a Italiaambiente24!

A partire dalla prima edizione utile, riceverai il notiziario nella tua casella di posta.