17.5 C
Los Angeles
venerdì, Aprile 26, 2024

Kosovo, i militari italiani a difesa dei randagi
K

La striscia

I militari italiani del Comando Regionale Ovest della Kosovo Force (Kfor), forza militare internazionale guidata dalla Nato, sono impegnati anche per aiutare i randagi del Kosovo in sinergia con le associazioni animaliste locali e internazionali, tra cui Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa).I soldati italiani di base a Belo Polje, oltre a monitorare lo sviluppo socio-economico del Paese e aiutare a mantenere sicurezza e stabilità per la popolazione del Kosovo, hanno a cuore anche il grave problema del randagismo lì presente.

L’ESERCITO ITALIANO PONE L’ATTENZIONE SUL FENOMENO DEL RANDAGISMO E AVVIA UN’ATTIVITÀ DI SENSIBILIZZAZIONE – Lo scorso agosto, il team LMT K14 della Kfor dell’Esercito Italiano, a fronte dell’elevato numero di cani e gatti randagi e bisognosi d’aiuto, ha iniziato a monitorare con costanza e attenzione il fenomeno del randagismo nelle municipalità di Decane e Junik, constatando una carenza nella sensibilizzazione della popolazione e un’indisponibilità da parte delle autorità locali di mettere a disposizione fondi e mezzi per affrontare il problema. I militari, dialogando con le due municipalità sulle conseguenze delle mancate sterilizzazioni e della carenza di programmi vaccinali, hanno illustrato come tali circostanze possano nuocere agli animali e avere inoltre effetti negativi sulla sicurezza, sull’igiene e sul decoro pubblico.

FONDI PER I VETERINARI LOCALI PER LE VACCINAZIONI E LE STERILIZZAZIONI – «Le amministrazioni locali si sono mostrate disponibili e aperte al confronto con i nostri militari e hanno chiesto supporto nella messa a punto di un progetto a lungo termine che possa fronteggiare il fenomeno, in collaborazione con le associazioni animaliste locali e internazionali, tra cui l’Oipa, i servizi veterinari locali e le organizzazioni agricole», spiega Massimo Comparotto, presidente dell’Oipa Italia. «Nell’attesa di definire un piano duraturo, i militari italiani del Comando Regionale Ovest Kfor non sono rimasti con le mani in mano, ma hanno donato fondi a un consorzio di veterinari locali per incentivare le sterilizzazioni e le vaccinazioni dei randagi nelle due municipalità».

PROGETTO INTERAMENTE FINANZIATO DAL MINISTERO DELLA DIFESA – e realizzato dal 5° Reggimento Artiglieria terrestre (Lanciarazzi) “Superga” dell’Esercito attraverso i fondi Cimic (Civil Military Co-operation/Cooperazione Civile e Militare) e ha già permesso la sterilizzazione e la vaccinazione di circa trenta cani. È questo un esempio virtuoso dei nostri militari e una dimostrazione di sensibilità, amore e coraggio in difesa e in aiuto di chi, come gli animali, non ha voce, è più vulnerabile e spesso rimane invisibile.

FLASH

Le ultime

25 aprile, il pediatra: “Ecco come spiegarlo ai bambini”

(Adnkronos) - 25 aprile data importante per gli italiani. E, come tutti gli anni, al centro in questi giorni...

Forse ti può interessare anche

Ricevi il notiziario ogni mattina nella tua casella di posta. La tua biodiversità quotidiana!

Italiaambiente24: un luogo, la sintesi. Dal lunedì al venerdì.

Grazie per esserti iscritto a Italiaambiente24!

A partire dalla prima edizione utile, riceverai il notiziario nella tua casella di posta.