13.6 C
Los Angeles
sabato, Aprile 20, 2024

Ucraina, Nuzzi: “La Fridrikhson mi critica? Lei in Italia può parlare, noi in Russia no”
U

La striscia

(Adnkronos) – “Io ho ospitato Nadana Fridrikhson nella mia trasmissione e continuerò ad ospitarla con piacere. La rispetto molto perché è convinta delle cose che dice, ma quando la tv russa ospiterà la metà dei giornalisti italiani rispetto ai giornalisti russi che ospitiamo noi, sarà sempre troppo tardi”. E’ la secca replica del conduttore di ‘Quarto Grado’ Gianluigi Nuzzi, che risponde così all’Adnkronos in merito alle accuse nei suoi confronti della giornalista russa Nadana Fridrikhson. In un’intervista con la nostra agenzia, la cronista russa dell’emittente ‘Zvezda’ aveva contestato al giornalista la veridicità di alcune informazioni sulla guerra veicolate durante la trasmissione ‘Quarto Grado’, condotta da Nuzzi. 

“Le voci occidentali non hanno alcun rilievo nella tv di regime russa, al di là di qualche piccolo gargarismo locale -affonda Nuzzi- Nadana in ogni caso può dire quello che vuole, viva la libertà, una parola che non so che pluridimensionalità abbia nel paese dove lei vive”. Il conduttore aggiunge: “Se venisse in Italia la ospiterò volentieri in studio. Con contraddittorio, però, perché rispetto a certe tesi ardite bisogna opporre un contraddittorio”. 

E sulle teorie veicolate dalla Fridrikhson, Nuzzi conclude caustico: “Io non penso che gli ucraini si siano bombardati da soli, né che si siano autoinvasi. Ho visto i morti e ho visto gente che si ribellava di fronte a questa ‘operazione speciale'”. 

FLASH

Le ultime

Firenze, Eike Schmidt al Times: “Voglio renderla di nuovo grande”

(Adnkronos) - "Votate per me per rendere Firenze di nuovo grande". Eike Schmidt, ex direttore degli Uffizi, ora candidato...

Forse ti può interessare anche

Ricevi il notiziario ogni mattina nella tua casella di posta. La tua biodiversità quotidiana!

Italiaambiente24: un luogo, la sintesi. Dal lunedì al venerdì.

Grazie per esserti iscritto a Italiaambiente24!

A partire dalla prima edizione utile, riceverai il notiziario nella tua casella di posta.