(Adnkronos) – Il consiglio provinciale di Trento sta discutendo un disegno di legge che, se approvato, obbligherà le scuole a sottoporre al vaglio dei genitori l’approvazione di attività di formazione facoltative come quelle che riguardano il genere, l'educazione sessuale e l’identità sessuale. Per i promotori la normativa servirà a “garantire la libertà educativa delle famiglie”. A chiedere il disegno di legge una petizione popolare promossa dall’associazione ProVita & Famiglia onlus, che ha raccolto quasi 6.000 firme di genitori che chiedevano di tenere lontano il concetto di gender dalle scuole del Trentino. "https://www.italiaambiente.it/wp-content/uploads/2023/02/10022023_provita_srv.mp4"—altrowebinfo@adnkronos.com (Web Info)