(Adnkronos) –
Citroen ha presentato recentemente alla stampa italiana un concept innovativo che lascia presagire cosa accadrà in futuro.
Oli è più che un semplice concept, rappresenta la visione sul futuro della mobilità per il brand Citroen, un orizzonte fatto di modelli sostenibili, di propulsori elettrificati. Rispetto per l’ambiente ma anche, come da tradizione per il marchio francese, uno stile che va controcorrente, Oli ha un peso di circa 1.000. Un valore record per un SUV di questa categoria e classe, il suo motore elettrico è abbinato a una batteria da 40 kWH per un’autonomia fino a 400 km, la velocità massima è limitata a 110 km/h. La ricarica dal 20 all’80% avviene in poco più di 20 minuti, la Oli sarà il punto di partenza per i futuri modelli che arriveranno nel corso dei prossimi anni. Dopo il successo dell’AMI e dell’arrivo di altre 1.000 unità della My AMI Buggy, il Marchio del Double Chevron punta oramai all'originalità stilistica. AMI a partire dal suo lancio è stata venduta in 10.000 esemplari, una leadership che nel mercato dei quadripoli l’ha portata ad avere una quota di oltre il 55%.
Marco Antonini, Country Manager di Citroën Italia: “In un mercato reso complicato da numerosi fattori esterni, che hanno interessato da una parte gli shortage di componenti e dall’altra i trasporti, Citroën ha comunque registrato in Italia una crescita su tutte le car line, in termini di segment share.
In particolare, Citroën C3 è stata la best seller della gamma, nonché il quarto modello più venduto in Italia con 30.400 immatricolazioni ed una share del 12%.
Un risultato importante, che porta a guardare con ambizione al futuro.
E quest’anno ci prefiggiamo di raggiungere e superare la quota di mercato del 5% e di raddoppiare la quota di veicoli LEV”. —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
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