11.3 C
Los Angeles
venerdì, Marzo 29, 2024

Ascolti tv, ‘Studio Battaglia 2’ chiude al 20% e vince il prime time

(Adnkronos) - L'ultima puntata di 'Studio Battaglia...

Il Volo per aspera ‘Ad Astra’: “Siamo più uniti che mai”

(Adnkronos) - Tutto l’universo musicale de Il...

Carburanti e-fuel: rivoluzione, soluzione, possibilità
C

La striscia

(Adnkronos) –
Milano, 17/03/2023 – Il destino dei veicoli tradizionali potrebbe essere cambiato dagli eFuel, carburanti sintetici a impatto zero che potrebbero sostituire i combustibili fossili.
 Il movimento è il concetto sul quale si basa, oggi più che mai, la società attuale. Notte e giorno persone e merci si spostano di continuo all'interno della stessa città, tra una località e un'altra, o addirittura tra un Paese e un altro, viaggiando con i più disparati mezzi di trasporto, per terra e per mare. Non è quindi difficile capire che il mondo dei trasporti ha di conseguenza un impatto enorme sull'ambiente e va necessariamente ripensato.  Parlare della questione della mobilità sostenibile sta negli ultimi tempi diventando sempre più importante visto che proprio da qui sembrerebbe passare la via principale per cercare di ridurre l'inquinamento e l'utilizzo di energia proveniente dai combustibili fossili.  Non è un caso che Paesi europei, tra cui l'Italia, si stanno già preparando a dire addio per sempre a tutte le automobili a benzina e a diesel a partire dal 2035. Questo obiettivo, non poi così lontano, fissato dall'Unione Europea sta aumentando l'interesse di produttori e utenti nei confronti della mobilità sostenibile, i quali sono alla continua ricerca di alternative da mettere subito in pratica.  A dimostrazione di ciò sono alcuni dati: solo nei primi mesi del 2021 il trend delle auto elettriche ha subito un'importante impennata anche all'interno delle flotte aziendali, così come il noleggio lungo termine furgoni che a oggi sembra essere una delle soluzioni più pratiche, ecologiche ed economiche amata dalle aziende.  Negli ultimi anni, infatti, fra produzione pandemica e crisi delle materie prime necessarie all’elettrico, il mercato produttivo automotive, non solo auto, ma anche dei veicoli commerciali, ha subito una forte battuta d’arresto: lo vediamo negli alti ritardi nelle consegne che hanno oggi i concessionari. Tuttavia, il passaggio a una mobilità sostenibile è un imperativo, soprattutto nei parchi veicoli aziendali nelle città in cui, fra ZTL e inquinamento aumentato dal delivery, avere una flotta aziendale green (e potenzialmente e-fuel) è una soluzione non solo ecologica, ma anche economica e, non da ultimo, di brand.  In questo scenario, in attesa di capire che decideranno i governi europei e come si evolverà la questione delle consegne produttive da parte delle case madri, la soluzione del noleggio a lungo termine dei furgoni si pone come l’unica soluzione presente per avvicinarsi a queste istanze di mobilità sostenibile. Insomma, il futuro della mobilità, sia dal punto di vista delle auto che dei furgoni, secondo molti è rappresentato dagli eFuel. I mezzi con motore a combustione sembrerebbero avere i giorni contati. In loro sostituzione, potrebbero esserci d'altro canto veicoli alimentati dall’eFuel (abbreviazione di electrofuel), ovvero un carburante sintetico ed ecologico.  Si tratta di un carburante a zero emissione il quale viene prodotto tramite il processo di elettrolisi dell'acqua, un processo che utilizza energia ottenuta da fonti rinnovabili come quelle solari o eoliche. Con questa tecnica all'avanguardia, l'idrogeno e l'ossigeno presenti nell'acqua vengono separati. L'idrogeno viene poi miscelato all'anidride carbonica catturata dall'aria e convertita in un vettore energetico liquido o gassoso, appunto l'eFuel.  Quest’ultimo è quindi il prodotto finale di un processo di trasformazione che ha come obiettivo finale la realizzazione di carburanti decarbonizzati la cui combustione, in altre parole, non comporta l'aumento di CO2 nell'atmosfera. Le emissioni rilasciate dall'eFuel sono infatti pari a zero perché la quantità di carbonio rilasciata nell'atmosfera è praticamente identica a quella prelevata durante il processo di creazione del carburante sintetico. Inoltre l'eFuel contiene anche meno zolfo rispetto ai combustibili fossili tradizionali, producendo di conseguenza meno sostante inquinanti per l'ambiente. A interessarsi alla ricerca e alla produzione dei carburanti sintetici e alternativi sono le stesse case di produzione, le quali sono consapevoli del fatto che il passaggio integrale all'elettrico potrebbe causare qualche problema in termini di occupazione e sopravvivenza di alcuni marchi.  Producendo un combustibile alternativo potrà essere possibile utilizzarlo sia interamente sia miscelato insieme ai combustibili tradizionali senza che ci sia la necessità di apportare modifiche al motore del veicolo. A oggi l'unico problema che sembra limitare la diffusione di questo combustibile sintetico ha a che fare con il costo di produzione. Trattandosi di un nuovo prodotto la cui richiesta è ancora bassissima, se non nulla, il suo prezzo tocca i 10 euro a litro.  Si spera comunque in una riduzione dei costi che potrà essere effettivamente possibile solo dal momento in cui la richiesta degli eFuel si intensificherà e il loro processo produttivo si ottimizzerà. La stessa Efuel Alliance, l'associazione che riunisce tutte le aziende impegnate nella produzione del carburante sintetico, ha stimato che nel 2025 i costi del combustibile potrebbero benissimo aggirarsi tra 1,61 e 1,99 euro al litro e che potrebbero essere destinati a diminuire sempre più fino a sfiorare addirittura l'euro a litro. Insomma, una soluzione interessante e innovativa, questa degli eFuel, che potrebbe salvare le auto e tutti gli altri veicoli tradizionali e prolungare la loro esistenza anche dopo il 2035. 
Per informazioni:
 
e-mail: info@auto-noproblem.com
 —immediapress/ambientewebinfo@adnkronos.com (Web Info)

FLASH

Le ultime

Longevità e giovani, cresce il consumo dell”elisir di lunga vita’ tra gli under 35

(Adnkronos) - Può sembrare controintuitivo, ma la longevità appartiene ai giovani, cioè a coloro che hanno decine e decine...

Forse ti può interessare anche

Ricevi il notiziario ogni mattina nella tua casella di posta. La tua biodiversità quotidiana!

Italiaambiente24: un luogo, la sintesi. Dal lunedì al venerdì.

Grazie per esserti iscritto a Italiaambiente24!

A partire dalla prima edizione utile, riceverai il notiziario nella tua casella di posta.