18 C
Los Angeles
martedì, Novembre 11, 2025

Ucciso e dato alle fiamme a Napoli, l’amico 16enne confessa: “Me lo hanno ordinato i grandi”
U

La striscia

Il notiziario ogni 7 giorni nella tua casella di posta.

Italiaambiente, il quotidiano della biodiversità. Un luogo, la sintesi.

(Adnkronos) – "Me lo hanno ordinato i grandi, ma era mio amico". Emergono dettagli agghiaccianti dall'interrogatorio del 16enne accusato di aver ucciso e dato alle fiamme Gennaro Raimondino, 20enne il cui cadavere fu trovato la notte del 31 agosto scorso in un fondo agricolo abbandonato a Pianura, zona occidentale di Napoli.  Ieri, il 16enne – già detenuto per altro – è stato raggiunto da una nuova ordinanza di custodia cautelare in un carcere minorile, stavolta per omicidio di camorra. Secondo la ricostruzione dell'Antimafia – indagini condotte dalla Squadra Mobile di Napoli – Raimondino sarebbe stato ucciso nel sottoscala di uno scantinato, poi trasportato lì e dato alle fiamme per provare ad eliminare ogni prova. L'omicidio è da inquadrare in un regolamento di conti interno per la gestione dello spaccio di droga nella zona.  —cronacawebinfo@adnkronos.com (Web Info)

FLASH

Le ultime

Dinamite per far saltare il costone nel Cilento (patrimonio UNESCO): va avanti il processo

Secondo quanto emerge dagli atti processuali, un tratto di falesia tra Palinuro e Marina di Camerota sarebbe stato oggetto...

Forse ti può interessare anche

Stay on op - Ge the daily news in your inbox